Abbiamo posto ai candidati alle prossime elezioni amministrative alcuni quesiti su una serie di nodi critici e proposte di intervento indicate da un gruppo di associazioni impegnate sul piano della mobilità sostenibile.
La scadenza rappresentata dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale può e deve costituire un’occasione importante per entrare nel merito delle scelte future per la gestione delle politiche che interessano le esigenze primarie e la qualità della vita della popolazione emiliano-romagnola.
Le criticità riguardanti l’ambiente ed in particolare la qualità dell’aria si stanno caratterizzando come emergenti nella nostra regione: per questo è importante ravvivare il confronto su alcuni nodi rilevanti legati alla mobilità nell’area metropolitana bolognese rappresentati in un documento congiunto, già reso pubblico nel corso dell’iniziativa “Mobilità sostenibile: dal dire al fare”, svoltasi a Bologna lo scorso 30 novembre.
Legambiente, FIAB Bologna – Monte Sole Bike Group, PUMS sì ma come?, Salvaiciclisti, Consulta della Bicicletta, Associazione Pendolari Bologna-Portomaggiore, Italia Nostra, WWF
Le risposte che abbiamo ricevuto (in ordine di arrivo):
Partito Democratico
Emilia-Romagna Coraggiosa
Movimento 5 Stelle
Europa Verde